ECCO LE RISPOSTE A 7 DOMANDE SUL NETWORK MARKETING & SU UNSTOPPABLE GENERATION (Parte 2)

Seconda parte delle 7 domande che molti si fanno ma a cui nessuno riesce a dare una risposta reale.

(Trovi la risposta alle prime 3 domande sul Network Marketing e Unstoppable Generation in questo articolo: PARTE 1)

4. Quelli di Unstoppable Generation guadagnano sulle spalle della povera gente?
5. Chi lavora nel Network Marketing fa abuso di professione?
6. I networker manipolano la gente debole con tecniche aggressive?
7. Perché funziona e continua a funzionare Unstoppable Generation?

4. Quelli di Unstoppable Generation guadagnano sulle spalle della povera gente?

Unstoppable Generation è un gruppo di persone, una community, o come ci hanno definito in molti, un movimento di persone.
Alcuni individui, con un livello di saggezza che si avvicina allo zero, parlano del Network Marketing e soprattutto delle persone di maggior successo, etichettandoli come truffatori che guadagnano sulla povera gente, creando un mucchio di persone che non guadagna nulla e su cui loro, come vampiri, mangiano e si fanno piscine e Mercedes…

Ovviamente, Unstoppable Generation, una realtà che a livello italiano ha stabilito alcuni record di numeri, di persone, di fatturato e di clienti, viene presa di mira più di altre realtà…

Siamo visibili… siamo grandi e ingombranti.

Partendo dal presupposto che nel modello di Business del Network Marketing sono coinvolte moltissime persone ogni giorno, anche in Italia, bisogna valutare i numeri reali. Come già accennato, e come accade in ogni settore del business e delle P.IVA e delle PMI, la maggioranza dei professionisti e imprenditori non sopravvive più di 2-3 anni. Il Network Marketing non è tanto differente, l’unica variante è che c’è una più alta affluenza, rispetto a chi apre un ristorante per esempio, perché la fase di start up è più semplice ed a basso costo.

Questo è un bene e anche un male, perché nel business entrano anche tante persone che non hanno voglia di fare nulla dalla mattina alla sera, e SPERANO di fare soldi cliccando sul PC , mettendo Selfie su FB e stando seduti sul divano davanti alla TV.

Se consideriamo questi dati:

– Tante persone
– Tanti Scalmanati Nulla facenti

Possiamo tirare fuori una realtà di questo settore davvero importante: tanta gente non produce nemmeno un singolo euro di fatturato. Quindi le “statistiche” che trovate Online sul fatto che guadagnano “pochi” non sono reali al 100% dato che si basano sulla totalità delle persone e quindi considerano anche quelli che in realtà non si applicano nemmeno 1 giorno.

Questo dipende in alcuni casi dal sistema che viene fornito, dagli strumenti o dal prodotto e dall’azienda, ma soprattutto dalla poca voglia di lavorare, di formarsi e di agire della maggioranza delle persone.

Dopo questa premessa cosa c’è?

Dopo questa premessa torniamo alla domanda: che qui in pochi guadagnano sulla povera gente manipolata.

Se io qui guadagno in base al fatturato REALE e quindi alla reale produzione delle persone, è facile capire che se io voglio guadagnare devo aiutare per forza di cose le persone a “fatturare” (fornendo servizi, formazione, strumenti e tutoring), perché su quel fatturato guadagniamo in due.

In “soldoni” il guadagno è direttamente proporzionale alla produzione. Se c’è guadagno c’è necessariamente produzione/vendita/veicolazione del prodotto o servizio. Se c’è “produzione” ci sono persone che lavorano, si impegnano e fanno risultati nel Network Marketing.

Il primo guadagno più grande lo porta a casa la persona che io aiuto, e una piccola % in base al piano marketing la guadagno io come “sponsor”.

E’ quindi un sistema dove vengono sfruttate le povere menti deboli delle persone?

Non credo proprio, anzi, la realtà è completamente differente.

Chi accusa il Network Marketing di essere un sistema in cui il guadagno è tutto in cima alla piramide piena di gente scema ecc. ecc., in primis sta accusando e giudicando centinaia di migliaia di persone che scelgono di fare un passo importante nella loro vita professionale.

Persone che io non reputo né deboli, né manipolabili, né incompetenti… piuttosto sono persone coraggiose che hanno deciso di prendere in mano la loro vita finanziaria, a volte con fatica mentre hanno già un’occupazione primaria, magari dovendo mantenere una famiglia con tutte le difficoltà per arrivare a fine mese.

Queste persone scelgono autonomamente di intraprendere una professione autonoma, e conoscono esattamente “rischi” e le sfide derivanti da questa scelta.

Persone che sanno esattamente che se non producono nulla, non vendono niente e non fatturano… non vedranno un singolo €…né loro, né chi sta “sopra” di loro.

Una piccola parte di queste persone decide di studiare, formarsi, creare strumenti e migliorare il proprio posizionamento. Decidono di farsi conoscere, creare una piccola reputazione di “professionisti” nella loro piccola cerchia di influenza. E sono loro che decidono di lanciare questo business nel modo corretto.

Saranno proprio queste le persone che avranno soddisfazioni anche a livello finanziario.

Chi arriva a fare fatturati molto grandi e a guadagnare cifre importanti ogni mese, sono proprio quelli che hanno lavorato di più, meglio e più rapidamente degli altri. Sono quelli che hanno perso meno tempo e che hanno studiato di più. Chi pensa che questo modello di business si basa su un mucchio di cerebrolesi che danno soldi a una élite di truffatori…non sta accusando solo alcuni di essere truffatori, ma sta anche accusando moltissime persone di essere cerebrolese.

5. Chi lavora nel Network Marketing fa abuso di professione?

Tema Abuso di professione… un tema molto delicato.

Per comprendere questo concetto bisognerebbe conoscere bene la legge. Cosa che eviteremo in questa sede perché nessuno è avvocato. Si tratta di un tema molto delicato con sfaccettature complesse, ma alcune cose sono molto chiare.

Hai mai visto quei servizi al TG in cui si vedono gli arresti di soggetti di dubbia estrazione sociale che per 10-20 anni hanno esercitato la professione medica (in ospedali privati o studi privati), o dentistica (in studi privati o a casa) oppure avvocati e giuristi (che esercitavano sempre in privato) che ti mostravano diplomi, lauree, specializzazioni e master…che poi alla fine erano completamente falsi?

Gente che finge di essere un professionista del settore, con tanto di camice se serve, o di certificazione o documenti ufficiali, ma che in realtà non ha nemmeno la terza media?

Queste persone ci sono sempre state e sempre ci saranno, e in questi casi è giusto che la legge agisca per tutelare il consumatore.

Come possiamo collegare questo concetto alla professione del Network Marketing?

Partendo dal presupposto che dipende dal settore merceologico di riferimento, questa accusa non regge, a meno che qualcuno non si spacci per “esperto” o “professionista” di qualcosa di cui esperto non è affatto.

I settori più delicati sono sicuramente quelli collegati a prodotti per il benessere.

Se fai Network Marketing puoi vendere contratti luce e gas, pannelli fotovoltaici, macchine, trucchi, lavatrici, integratori, prodotti per la pelle, prodotti per la casa e qualsiasi altra cosa. Sicuramente chi deve prestare più attenzione sono le persone che collaborano con aziende nel settore della nutrizione, o delle creme, per esempio.

Partendo dal presupposto che la tua professione non è quella dell’esperto di salute o dell’esperto di pelle, ma è quella di acquisire contatti e trasformarli in clienti offrendo la tua soluzione. Ovvero il prodotto / servizio che la tua azienda offre.

Il Problema sorge in 2 momenti:

– quando un Incaricato alle vendite FINGE di essere un esperto di Nutrizione e Afferma di essere nutrizionista, medico, dietologo…
– quando un Incaricato alle vendite FINGE di essere un esperto di Pelle e Dermatologia e si spaccia per professionista di questo settore…

In questi due casi il problema sussiste, in tutti gli altri si tratta di false accuse.

Bisogna considerare un aspetto importante al giorno d’oggi.

Per poter offrire un servizio più completo a un cliente, piuttosto che vendere un semplice prodottino, o un tubetto di crema o una scatola colorata, le persone cercano di migliorare le proprie competenze e imparano delle nozioni. Studiano argomenti che possono arricchire la loro cultura personale rispetto al prodotto che vendono, ma soprattutto, studiano per arricchire l’esperienza del cliente con il prodotto.

Se tu dovessi comprare un prodotto, sceglieresti di prenderlo su uno scaffale, o vorresti andare da qualcuno che lo utilizza e quindi sa come funziona e perché funziona quel prodotto? Vorresti qualcuno che sappia consigliarti e sappia dirti perché prenderlo e come prenderlo? Che sappia spiegarti anche quali sono i vari benefici che potrai trarre dal consumo quotidiano?

Oggi le persone non amano comprare in maniera fredda, magari da un link o da un sito, quindi è giusto offrire a un cliente anche un supporto aggiuntivo legato sempre al prodotto che proponiamo. In questo modo stiamo dando valore aggiunto e supporto post vendita, invece di vendere semplicemente una scatola chiusa e scappare a casa con il malloppo.

Se tu fossi un cliente, preferiresti gente fredda che prende la tua carta di credito e se ne va, o qualcuno che sappia anche darti consigli e supporto aggiuntivo?

Sicuramente la seconda…

Poi ovviamente, nel caso in cui tu avessi bisogno di un parere di un professionista puoi aprire Google, cercare l’esperto XX nella tua zona e decidere autonomamente di rivolgerti ad un esperto che sia in grado di trattare una tua condizione particolare in maniera professionale.

Oggi molte persone si informano in modo autonomo e di conseguenza prendono scelte basate sulla loro consapevolezza di migliorare piuttosto che sulla “manipolazione” che tanti millantano.

PS: A proposito di Unstoppable Generation… lavorando online trovo alquanto difficile “manipolare” la gente via chat, non trovi?

6. I networker manipolano la gente debole con tecniche aggressive?

Simile alla domanda numero 4.

Mi limito a dire poche cose a riguardo, perché è un tema toccato sempre da chi non ha ottenuto risultati che dà la colpa alla manipolazione mentale quantica di qualche mago del mentalismo.

Nel Network Marketing non ho mai visto “mentalisti”, “maghi” o gente che manipola la mente (a dir la verità non ne conosco nessuno). Chi si occupa di Marketing in generale, sa benissimo una cosa: per poter vendere un prodotto, bisogna “entrare” nella mente del cliente.

Per “entrare” nella mente del cliente ci sono diversi sistemi, ma questa è una scienza e non è magia.

Servono diverse cose, tra cui, studio, strumenti e tempo. Non esistono trucchi manipolativi tipo il coniglio che esce fuori dal cilindro.

Oltre a questo fatto reale, torno sul discorso di base, che chi accusa di “manipolazione” le persone che si occupano di Marketing, sta accusando in primis le persone di essere tonte e stupide solo perché scelgono di comprare un prodotto o perché scelgono mettersi in proprio e collaborare con un’azienda guadagnando a provvigione.

Per sostenere queste “accuse” sì che devi essere davvero tonto…stai prendendo in giro oltre 500.000 persone in tutta Italia. Oltre a questo stai accusando svariati milioni di persone nel mondo di avere una mente debole.

Ho molto rispetto, al contrario, di chi parla in questo modo, di chi sceglie di prendersi dei “rischi”, di lavorare la notte, o nei weekend, per il proprio futuro finanziario. Rispetto chi sceglie di sostenere un’attività di un’altra persona comprando un prodotto piuttosto che dar retta alle pubblicità in TV e comprare da uno scaffale qualunque di un supermercato qualunque.

Siamo in un contesto storico che compriamo ogni giorno miliardi di prodotti/servizi. Non vedo una grande “elevazione” culturale a comprare su uno scaffale perché si è vista una pubblicità o su un sito a caso perché ho cliccato su un’inserzione online. Quindi criticare e definire “gente scema” chi fa Network Marketing o chi acquista da chi propone prodotti/servizi di tali aziende è come puntare il dito verso se stessi.

7. Perché funziona e continua a funzionare Unstoppable Generation?

Rispondere a questa domanda è facile se si capiscono la strategia e il modo in cui è nato questo movimento.

Trovi tutto in questo articolo “Come è nata Unstoppable Generation“

Se non lo avevi letto, leggilo con attenzione ma prendi anche appunti. Quello che devi capire bene è che dietro il funzionamento di qualcosa ci sono moltissime variabili.

Se UG è un movimento grande, se è una piattaforma tanto completa di formazione, è perché dietro ci sono  fattori chiave che sono alla base di un business che può essere replicato da svariate persone (quello che nel gergo del Network Marketing si chiama Duplicazione, anche se spesso questo termine viene usato male).

Fattore 1:

Metodo Applicabile e Strumenti facili da Utilizzare e spiegare

Fattore 2:

Sistema semplice da implementare

Fattore 3:

Formazione e training online, live, su più step e su più livelli

Fattore 4:

Leadership all’interno del Team. C’è esperienza di oltre 20 anni in questo Business, unita all’innovazione e all’energia di persone che ottengono risultati tutti i giorni. Leadership significa che le persone trovano professionisti che sanno supportarli, aiutarli e condurli passo dopo passo nella realizzazione di questo business

Fattore 5:

Community. Un Business fatto di persone si basa sulle relazioni. Condividere con le persone idee, strumenti, una cultura comune, obiettivi e storie è alla base di una community forte.

Fattore 6:

Continua Evoluzione ed Adattamento. Unstoppable Generation si è imposta nell’industria del Network Marketing riscrivendo le regole del gioco e continuerà a farlo adattandosi ed evolvendosi man mano che la tecnologia cambierà per portare un “servizio” sempre migliore a chiunque decide di farne parte.

 

Di questi 6 fattori troverai 6 articoli specifici nel tempo, perché è importante analizzarli uno ad uno e non lasciarli qui come un semplice Elenco. Ti aiuterà a capire come costruire il tuo Business e come migliorare su molti aspetti della creazione e gestione dei tuoi strumenti e delle tue strategie.

La prima parte dell’articolo la trovi qui: LINK ARTICOLO PARTE 1

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Sicuramente leggendo questo articolo avrai chiare molte più cose e saprai gestire al meglio anche eventuali obiezioni che ti verranno fatte… non è cosi?